Il Life Coaching ti considera una persona meravigliosa che ancora non s’è accorta delle proprie qualità — non un “malato che dev’essere guarito” in base ad una terapia.
Il Life Coaching non è terapia: è un supporto costruttivo, professionale, migliore dell’ascolto che può darti un amico, perché il Life Coach progetta per te uno specifico programma per portarti a decidere, in modo autonomo, come esprimere ciò che tu senti di essere in rapporto alla grandiosità della vita — la dimensione etica è fondamentale, per il tipo di consulti che ti fornisco io: con me tu non affermi i tuoi appetiti egoistici ma arrivi a sviluppare una comprensione superiore, più altruista e lungimirante.
Il Life Coaching punta ai risultati e il Life Coach, cioè il tuo “allenatore per la vita”, ti fornisce le indicazioni, ma rimane… ai margini del campo: il protagonista, che scende in campo a vincere, sei tu. Le terapie, invece, come ogni dottrina che ti giudica e ti impone una serie di regole a cui obbedire passivamente, non sviluppano il tuo senso di responsabilità.
Inoltre, e questo è un punto estremamente importante, il Life Coaching punta al futuro: nei miei consulti, infatti, non perdiamo tempo a parlare della tua infanzia e di quanto hai sofferto…
Piuttosto, portiamo la tua attenzione, le tue energie, e la tua determinazione, a creare la visione del meraviglioso futuro che puoi costruire: questo occuparsi creativamente del futuro è una caratteristica peculiare del Life Coaching.